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Da Farfilò, un giro lungo

"Chissà che la memoria non consista solo nel guardare le cose fino in fondo"


Yuko Tsushima


Ieri alla Corte dei bambini (uno spazio splendido per i bambini dell'asilo nido e scuola dell'infanzia). Circondati dal parco, dai giochi, da piccole cose mute in attesa che o bambini tornassero di lunedì. Eravamo venti persone in cerchio per una giornata dedicata agli albi, alla dimensione interiore, alla crescita, alla ricerca.


Quando posso, faccio questo giro lungo per portare "Una frescura al centro del petto. L'albo illustrato nella crescita e nella vita interiore dei bambini" (Topipittori). Consiste nello stare insieme, nel leggere, nel guardare albi, nel lasciarci interrogare, nell'utilizzare in modo particolare la poesia per avvicinarsi a quel territorio misterioso che è l'infanzia. Per non farlo in astratto, proviamo ad avvicinare la nostra. A un certo punto, dopo qualche tentativo, si sente un piccolo click. Si entra. Per un attimo, si guardano le cose fino in fondo. Bellissimo luogo, bellissimo gruppo, bella condivisione, bel fuoco. Io, alla fine, davanti a quei volti piccini, dopo aver letto "L'anima smarrita", mentre in silenzio ci guardiamo bambini, mi commuovo tanto. È un giro lungo, lo so. Ma per me vale sempre la pena.



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