poesia
Acerbo sarai tu
Acerbo sarai tu è la terza raccolta poetica di Silvia Vecchini, splendidamente illustrata da Francesco Chiacchio. Al centro gli anni difficili della crescita, lo stupore, il dolore, la noia, le contraddizioni in tutta la loro normalità, la bellezza delle scoperte, la maturità di guardare noi stessi e gli altri da punti di vista diversi. Temi ricorrenti nelle poesie di Silvia Vecchini, che coglie nitidamente l’universo interiore di chi abita i suoi versi e di chi li legge. Un piccolo capolavoro arricchito dalle sublimi tavole di Francesco Chiacchio, nuova voce nel nostro catalogo, che con l’immediatezza del gesto riesce a dare al libro dimensioni di lettura sempre diverse.
Non è perdere tempo
Al centro gli anni difficili della crescita, lo stupore, il dolore, la noia, le contraddizioni in tutta la loro normalità, la bellezza delle scoperte, la maturità di guardare noi stessi e gli altri da punti di vista diversi. Le poesie di "Acerbo sarai tu" (testi di Silvia Vecchini, illustrazioni di Francesco Chiacchio, Topipittori 2019) colgono nitidamente l’universo interiore di chi sta crescendo. Grazie a Sualzo (ukulele e voce), alcuni di questi versi sono diventati canzoni in un cd intitolato "Non è perdere tempo".
musiche di Sualzo
Illustrazioni di Francesco Chiacchio
ANNO: 2020
oppure
Apri gli occhi al cielo
È sempre sopra di noi e per questo ci sembra di sapere tutto di lui, ma il cielo contiene un tesoro nascosto: lì c'è il segreto del tempo e l'inizio di ogni cosa. Sollevare lo sguardo alla ricerca di stelle e pianeti diventa un viaggio incredibile alla scoperta dei confini dell'Universo fino ad arrivare nella nostra storia più remota con il Big Bang, l'esplosione che ha dato origine a tutto. Il suo lampo di luce è giunto fino a noi come una voce dal passato. Ascoltandola scopriremo che siamo fatti della stessa materia di cui sono fatte le stelle che, proprio come noi, nascono, brillano e muoiono.
In questo incredibile viaggio ci sorprenderanno esplosioni di colori, assisteremo ad abbracci galattici e alla nascita di nuovi corpi celesti e arriveremo vicinissimi ai misteri del buco nero che mangia tutto ciò che gli sta attorno: luce, tempo, materia.
Sei appassionate astrofisiche ci accompagnano alla scoperta dell'Universo rendendo semplici i concetti più complessi. Avventurarsi nello spazio con loro è un invito ad aprire gli occhi al cielo e farsi catturare dalla meraviglia!
Con poesie di Silvia Vecchini
Disegni DiVersi
“Quando nevica vale fin dall’inizio. Poi, alla fine, tutto è mutato. Perché c’è la neve e cambia il segno delle cose e come ci appaiono. E noi, quando è nevicato, siamo diversi. Dev’essere una cosa tipo un rispecchiamento tra paesaggi di fuori e paesaggi di dentro, la porosità di cui siamo fatti noi umani, l’emozione. Chi lo sa. Fatto è che le cose disegnate da Sualzo mischiate con le parole di Silvia Vecchini a me fanno questo effetto: come quando dentro nevica.”
Dalla prefazione di Massimo Cirri